Chiara

Mi sono rivolta alla Dottoressa perché non capivo cosa intendesse la gente quando diceva che gli anni che stavo vivendo avrebbero dovuto essere i migliori della mia vita: non ero mai stata un asso nelle relazioni sociali, ma dopo il covid e una serie di altre situazioni ero finita per diventare invidiosa della serenità e della leggerezza con cui i miei coetanei riuscivano a godersi i propri vent’anni. Ho cominciato a sentirmi sempre più sopraffatta da un mare di emozioni che a stento riuscivo a riconoscere, finendo puntualmente per esserne travolta. Non nego di aver avuto timore ad iniziare un percorso di psicoterapia: in età adolescenziale avevo già provato ad usufruire di uno sportello di ascolto fornito dalla scuola, ma era stato un enorme buco nell’acqua…qualcosa, comunque mi ha spinto a fidarmi: non potevo prendere decisione migliore! La Dottoressa (con la delicatezza che solo una professionista sa avere) mi ha aiutato a capire quali fossero le circostanze e le relazioni nelle quali mi posizionavo in maniera disfunzionale, e mi ha fatto riflettere su come poter riposizionare me stessa e i miei affetti per riequilibrare la mia socialità e riappropriandomi della spensieratezza di cui mi sentivo privata. L’ambiente, molto tranquillo e rilassato, aiuta ad immergersi nella seduta e ad appropriarsi di quell’ora, che è davvero rigenerante. Sempre molto gentile e disponibile, non mi ha mai fatta sentire giudicata o in difetto; piuttosto mi ha aiutata a ragionare profondamente sulla mia persona, e sono stata poi io a riconoscere i miei sbagli e le mie mancanze, capendo quali angoli “smussare” e quali “ricostruire”. Insomma, non posso che consigliarla con tutto il mio cuore.